Google è pronta a trasformare il panorama della ricerca online con l’introduzione di una nuova modalità AI, integrando Gemini, il suo avanzato sistema di intelligenza artificiale, direttamente nella pagina dei risultati e nell’app Google. Questa innovazione rappresenta un passo significativo verso un’esperienza di ricerca più interattiva e personalizzata, offrendo agli utenti un assistente virtuale capace di rispondere in modo dinamico e contestualizzato.

La modalità AI permetterà agli utenti di interagire con la piattaforma utilizzando il linguaggio naturale, rendendo le ricerche più intuitive. Le risposte saranno dettagliate e accompagnate da link a risorse correlate, con una barra di ricerca dedicata che consentirà di porre ulteriori domande senza dover ripetere il processo. Questo approccio trasforma la classica ricerca in un dialogo interattivo, migliorando l’esperienza complessiva.

Tra le novità principali:

  • Una nuova scheda “AI” accanto alle opzioni tradizionali come “Tutto”, “Immagini” e “Video”.
  • La possibilità di alternare tra la ricerca tradizionale e quella avanzata con un semplice clic.
  • Funzionalità sperimentali, come l’inserimento di file per ottenere analisi approfondite.

Gemini, il sistema AI di Google, è già al centro di numerose iniziative. Tra queste, guide interattive come “5 modi in cui Gemini può aiutarti durante le festività”, accessibili direttamente dalla homepage. Questo strumento mira a semplificare la vita degli utenti, offrendo suggerimenti e assistenza in tempo reale.

Google ha inoltre iniziato ad espandere l’uso dell’AI nei suoi principali servizi, tra cui:

  • Google Workspace: strumenti come Gmail e Google Drive ora integrano assistenti AI.
  • Pixel: funzioni avanzate basate su Gemini sono disponibili sui dispositivi di punta.

La mossa di Google arriva in un momento di intensa competizione nel settore dell’intelligenza artificiale.

  • OpenAI ha recentemente aperto le funzionalità di ricerca a tutti gli utenti di ChatGPT.
  • Microsoft continua a innovare con Copilot, un sistema integrato nei suoi prodotti di punta.
  • DuckDuckGo mantiene il focus sulla privacy, sviluppando soluzioni AI che tutelano i dati personali.

Questa rivalità spinge Google a consolidare la propria posizione come leader nella ricerca online, puntando a offrire funzionalità sempre più avanzate e integrate.

Secondo Sundar Pichai, CEO di Google, il 2025 sarà un anno decisivo per il motore di ricerca. La modalità AI rappresenta una delle modifiche più significative nella storia della piattaforma, riflettendo l’impegno di Google nel ridefinire il modo in cui le persone accedono alle informazioni.

Con questa evoluzione, la ricerca non sarà più limitata a una semplice query seguita da un elenco di link, ma si trasformerà in una vera e propria conversazione, con risposte precise e adattabili alle esigenze degli utenti.

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Di Aitaly

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